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telepatia (3)

Lo stesso Nostradamus (e sapete che io diffido da chiaroveggenza – e anche distorsioni temporali – ma qui voglio precisare che ho anche capito che a volte le cose che ci pare impossibile, o ci fa paura che esistano, poi talvolta invece si realizzano in un qualche modo.), lo stesso Nostradamus, dicevo, predisse che nell’era moderna gli umani avrebbero imparato a comunicare con gli animali.

A quanto ne so (non ho ricerche recenti sull’argomento), esistono dei dispositivi collare in grado di convertire in un qualche modo in parole i guaiti e gli abbai dei cani (effettivamente i canidi comunicano più a guaiti – se a breve distanza).

Detto ciò io voglio parlarvi di un’altra teoria, legata alla telepatia, avete capito benissimo: suppongo si possa effettivamente avere dei brevi dialoghi mentali con animali ed addirittura vegetali, forse addirittura gli umani sono gli unici esseri viventi a non comprendere i linguaggi delle altre specie.

TELETRASPORTO NATURALE

Poniamo di riuscire a sbattere le ali alla velocità che lo fa una vespa, di avere il suo peso, di averi sensi ed organi e neurotrasmettitori del tutto adatti al volo ed ad altri ipersensi che solo aracnidi ed insetti possono avere …

… per questo sul sito e fuori, anche con il libro LE MIE PAGINE (presto on line fino al 2016) (o Le pagine di Lerosche). si sostiene da un po’ che alcuni insetti siano dunque in grado di rendersi invisibili cambiando colore e rendendosi non trasparenti ma praticamente invisibili letteralmente, e dunque anche in volo, forse addirittura, di teletrasportarsi mentre librano.

Detto ciò, si creano o sarebbero già esistenti rotte che permettono di passare da una parte all’altra del cosmo senza muoversi di un centimetro (passatemi il termine).

Il discorso è in un certo qualsenso collegato alla leggenda che attraverso alcune pietre si possa ampliare l’aura, la mente, anche dei veri e propri discorsi, voci, inviate telepaticamente verso il bersaglio e scatenate in quanto possibile, se possibile.

Detto ciò anche il dolore, secondo alcune voci e leggende (talvolta portatrici di aberrazioni dell’umanità) si potrebbe inviare nel cosmo contro un qualche bersaglio per colpirlo.

Ponendo ciò si può sostenere che anche con la propria mente, un umano, possa indurre alcune rotte di teletrasporto, anche come arma, magari per mezzo di elettricità e fuoco (dal peso che è pari pressocché allo 0).